In scena al Teatro Bellini, Luca Zingaretti in The pride. Al Teatro Nuovo, Scannasurice di Enzo Moscato, regia Carlo Cerciello. Antonello Cossia sarà protagonista al Piccolo Bellini di Solo andata. Al Teatro Mercadante sarà ospitato Medea di Euripide, regia Gabriele Lavia.
Il Teatro Bellini ospita dal 16 al 28 febbraio, The Pride di Alexi Kaye Campbell, regia di Luca Zingaretti con Luca Zingaretti, Valeria Milillo, Maurizio Lombardi e Alex Cendron. Un testo enigmatico costruito magnificamente con un’alternanza tra due storie distinte e separate che si svolgono in periodi diversi: il 1958 e il 2008. In entrambe, i tre personaggi principali condividono gli stessi nomi e, per volere dell’autore, sono interpretati dagli stessi attori, a sottolineare che i personaggi di una storia sono le ombre di quelli dell’altra.
Dal 17 al 21 febbraio sarà di scena al Teatro Nuovo, Scannasurice. Opera di Enzo Moscato, per la regia di Carlo Cerciello, con Imma Villa. Scannasurice è una sorta di discesa agli “inferi”, post terremoto ’80, di un personaggio dalla identità androgina, nell’ipogeo napoletano dove abita, una stamberga in cui le fanno compagnia i topi (i “surici”), metafora dei napoletani stessi, e i fantasmi delle leggende metropolitane partenopee, dalla Bella ‘Mbriana al Munaciello. Un viaggio alla ricerca di un’identità smarrita dentro le macerie della storia e di una quotidianità terremotata, fisicamente e metafisicamente.
Al Piccolo Bellini, dal 16 al 21 febbraio, Solo andata di Erri de Luca, regia di e con Antonello Cossia. Cossia mette in scena un monologo in cui è accompagnato dalla chitarra e dalla voce del musicista Francesco Sansalone mentre sullo sfondo scorrono le immagini dell'Agenzia Fotogiornalistica Controluce scelte dal fotografo Mario Laporta, che documentano i viaggi dei migranti clandestini.
Dal 17 al 28 febbraio al Teatro Mercadante, Gabriele Lavia mette in scena Medea di Euripide. Medea è uno dei personaggi più celebri del mondo classico, per forza drammatica, complessità ed espressività. Euripide la mette in scena nel 431 a.C. e per la prima volta nel teatro greco, protagonista di una tragedia è la passione, violenta e feroce, di una donna. Gabriele Lavia legge oggi nel capolavoro euripideo il viaggio verso un personaggio sradicato in un paese straniero.
Alla Sala Ridotto del Mercadante, dal 18 al 21 febbraio, dal romanzo di Enzo Striano, per la drammaturgia di Maurizio Braucci: Il resto di niente. Dopo i cicli dedicati a Anna Maria Ortese, Raffaele La Capria, Patroni Griffi, continua il progetto di letteratura e teatro dello Stabile che propone adattamenti teatrali di opere di autori napoletani, o legati alla città, particolarmente rappresentativi del panorama letterario contemporaneo. Oggetto del nuovo ciclo il romanzo di Enzo Striano, Il resto di niente. La trilogia che se ne propone Inizio, sviluppo e fine di donna Lionora porta in scena la vita di Eleonora Pimentel Fonseca.
Il Teatro Elicantropo ospita, dal 18 al 21 febbraio, Conversazione con la morte da Giovanni Testori, per la regia e con Antonio Ferrante. Conversazione con la morte di Giovanni Testori è un testo del 1978. In questa conversazione dove l'attore, cerca di reinventare una dimensione drammaturgica della parola.
Dal 18 al 21 febbraio al Teatro Cilea, Nino D’Angelo è protagonista assoluto del suo recital: Io, senza giacca e cravatta. Uno spettacolo tra prosa e canzoni, attraverso le storie che D’Angelo ha vissuto lungo la sua carriera e soprattutto attraverso le sue canzoni dagli anni 90 a oggi.
Dal 19 al 21 al Teatro Delle Palme, Gigi Savoia sarà protagonista di Atletico Minaccia Football Club, regia di Fabrizio Bancale. Vanni Cascione ha un’unica fede: il calcio. E un unico dio: Josè Mourinho. Dopo anni ad allenare squadre sgangherate della provincia campana, arriva la grande occasione: guidare l’Atletico Minaccia Football Club.
Al Teatro Sannazzaro, dal 19 al 28 febbraio, nata dalla penna di Paolo Caiazzo e Alessandro Siani: Benvenuti in casa Esposito. Nessuno ha imposto a Tonino Esposito di fare il delinquente. Eppure lui vuole farlo a tutti i costi, anche se è sfigato e imbranato. Perché vuole mostrarsi forte agli occhi di tutti. Così Tonino, tra incubi e imbranataggini, resta coinvolto in una serie di tragicomiche disavventure che lo porteranno a scontrarsi con i familiari, con le spietate leggi della criminalità e con il capoclan Pietro De Luca detto 'o Tarramoto, che ha preso il posto del padre.
Fabio Pisano firma la regia di Gang Bang, in scena allo ZTN dal 19 al 21 febbraio.
Al Teatro Augusteo, ancora in replica fino al 21 febbraio, Gianfranco Jannuzzo e Debora Caprioglio saranno protagonisti di Lei è ricca, la sposo...e l'ammazzo!; regia Patrick Rossi Gastaldi.
In replica fino al 28 febbraio al Nuovo Teatro Sancarluccio: Non farmi ridere sono una donna tragica. Gea Martire e Massimo Andrei saranno protagonisti di uno studio sull’amore in tre fasi.
Sino al 21 febbraio al Teatro Diana, Marco Baliani propone: Decamerone vizi, virtù, passioni. Liberamente tratto dal Decamerone di Giovanni Boccaccio, per la drammaturgia di Maria Maglietta, avrà come protagonista Stefano Accorsi.
Al Teatro San Ferdinando, dal 10 al 21 febbraio, sarà ospitato Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare, regia di Claudio Di Palma, con Isa Danieli e Lello Arena.
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